L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” si sofferma sul futuro dei campionati. Nel caso in cui non si dovesse ripartire entro il mese di agosto, giunti al 9 settembre, potrebbe essere invocata dagli uffici dei club la risoluzione dei contratti. L’inattività, non generata da responsabilità diretta della società, verrebbe protratta oltre i sei mesi. Proprio per questo motivo, l’AIC è al lavoro per evitare l’interruzione anticipata dei rapporti contrattuali,