Corriere dello Sport: “«Aiutiamo Guerrieri, il Trapani rialzerà la testa». Figliomeni difende il portiere: «Attraversa un momento delicato, gli siamo vicini. Le responsabilità sono di tutti»”
“«Non mi piace fare figuracce». Giuseppe Figliomeni, difensore del Trapani, è uno che non le manda a dire. Parla con l’amarezza di chi vive una situazione tutt’altro che semplice ma nei suoi occhi traspare la voglia di cambiare rotta, di cambiare le sorti di un campionato, finora, disgraziato per i colori granata. La sconfitta interna contro il Frosinone ha imposto una riflessione, l’ennesima, su diversi aspetti ma, soprattutto, ha reso ben chiaro a tutti che la parola «impresa», usata più volte da Calori, non è casuale. Se non lo è, poco ci manca. Quella che intende portare a termine il Trapani è una missione molto ardua. «Faccio fatica a commentare una partita che volevamo vincere a tutti i costi e che è stata caratterizzata da episodi – commenta Figliomeni che si è guadagnato, nelle ultime giornate, una maglia da titolare -. Siamo delusi e in grossa difficoltà, questo è evidente. Ma, lo assicuro, stiamo provando a dare il massimo per onorare i colori del Trapani e limitare i danni. Ce la stiamo mettendo tutta, ma stiamo incontrando delle difficoltà». ORA E’ DURA La classifica si fa sempre più complicata. L’Avellino, penultimo, ha cinque punti di vantaggio sui granata. E le altre squadre coinvolte nella lotta per la salvezza, avanzano: «Siamo ultimi e ne siamo consapevoli. Non mi sento di dire che ci tireremo fuori domani, da questa situazione. Sarà un lavoro duro e lungo. Abbiamo tante partite davanti e vogliamo sfruttarle». Un riferimento anche al giovane portiere Guerrieri che, venerdì scorso, ha commesso alcuni errori che sono costati cari: «È inutile prendersi in giro, Guido è un po’ in difficoltà sotto il profilo psicologico. È un ragazzo che va aiutato, non è facile trovarsi nella sua situazione. Per questo, noi compagni di squadra gli siamo vicini. Ed è un errore pensare che sia l’unico problema del Trapani. Il problema siamo tutti noi. È giusto che ognuno si assuma le proprie responsabilità, proporzionate alle colpe». Il tecnico Calori prova a dare ai suoi uomini lo scossone necessario a invertire questo trend negativo: «Come dice lui, dobbiamo fare di più, perché, evidentemente, ciò che abbiamo fatto finora non è bastato. Noi, lo assicuro, ci stiamo provando in tutti i modi. Resteremo uniti per venire fuori insieme da questa situazione certamente critica». Concetti più o meno ribaditi anche dal giovane centrocampista Colombatto: «È stato brutto, per tutti, perdere in quel modo contro il Frosinone – dice -. Dobbiamo fare punti, vincere, ora e subito. I pareggi non servono a nulla. Non ha senso sprecare altre parole. Stiamo vivendo un momento difficile e il mister ci sta spronando a lavorare ogni giorno di più. Il morale è sotto i tacchi, ma continueremo a lavorare per affrontare il Cesena nel migliore dei modi»”. Questo quanto si legge su “Il Corriere dello Sport”.