L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul futuro di Paulo Dybala.
Dybala alla Roma. Da suggestione è diventata un’ipotesi, per niente scontata ma neppure irrealizzabile. La questione è complessa per tanti motivi ma indica un’intenzione chiara: José Mourinho, che ha già parlato al giocatore, chiede ai Friedkin un salto immediato verso l’alto, per tornare in Champions League già l’anno prossimo. Studiamo allora pro e contro di un affare che può modificare gli equilibri tecnici del campionato italiano.
Dybala ha cominciato a pensare alla Roma dopo la semifinale contro il Leicester: la passione dei tifosi, per un argentino ultimamente immalinconito dal ripudio della Juventus, lo ha spiazzato. In più l’effetto Mourinho non lo lascia indifferente. Per questo, confrontandosi con il suo staff, ha dato la disponibilità ad aprire un tavolo, dopo aver passato diverse settimane a immaginarsi all’Inter.
La Roma, da parte sua, fiuta un colpo clamoroso, non solo sul piano tecnico ma anche simbolico: ingaggiare un campione dallo standing internazionale, che su Instagram “fattura” dieci volte i follower del club (46 milioni contro 4,4), certificherebbe l’ambizione dei Friedkin di proporsi come alternativa alle tre grandi. Con il ritorno economico sicuro degli abbonamenti – già ora l’obiettivo è 40.000 tessere, quasi il doppio di questa stagione – e il vantaggio di non dover spendere per pagare il cartellino di un attaccante di 29 anni.