Corriere dello Sport: “Adesso punta Brunori e Cheddira. Cagliari, il ritorno di Lapadula arma letale di Ranieri”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sugli attaccanti di serie B, con Brunori che punta Cheddira ma occhio a Lapadula.

Con la prima doppietta stagionale ha rilanciato le ambizioni del suo Cagliari. E adesso Gianluca Lapadula non ha alcuna intenzione di fermarsi perché la strada che porta alla massima serie passa, inevitabilmente, per i suoi gol. Tra i migliori marcatori del torneo cadetto, è il primo senza contare i calci dal dischetto e con i suoi tredici sigilli ha confermato tutta la sua pericolosità nei sedici metri avversari. Un valore aggiunto per Sir Claudio che aspetta anche altri gol per colmare il gap dal vertice in vista del finale decisivo del campionato cadetto.

LAPADULA DIPENDENTI. Più di un terzo dei gol messi a segno dal Cagliari (34) sono stati realizzati dal numero 9 rossoblù che dopo una fase di leggere appannamento, è tornato alla ribalta. E lo ha fatto nel momento più delicato dalla stagione quando il suo Cagliari, con i quattro pareggi consecutivi, rischiava di perdere terreno dalle battistrada. Un andamento lento che non avrebbe portato da nessuna parte per cambiare il quale serviva uno strappo deciso. Ci ha pensato l’attaccante italo-peruviano che si è caricato sulle spalle, insieme a Marco Mancosu, tutta la squadra. La premiata ditta in attacco ha spianato la strada al successo contro l’Ascoli con alcune giocate di categoria superiore. Prima il rigore procurato da Mancosu e trasformato da Lapadula, poi lo scambio di favori con il triangolo tra i due prima del tiro a rete del numero 5 rossoblù. E infine il colpo di testa dell’attaccante sudamericano per la rete che ha dato lo slancio definitivo verso i tre punti fino a quando Zappa non ha chiuso i conti per il poker rossoblù. Un risveglio di tutto rispetto per la punta isolana che ora dovrà cercare di dare continuità al suo rendimento sottoporta. Dopo il cartellino rosso rimediato a Bari e la conseguente squalifica per la sfida di Venezia ha avuto un passaggio a vuoto contro il Genoa.

LA VOLATA. La rete di Brescia e la doppietta contro l’Ascoli hanno restituito a Ranieri un attaccante in perfetta forma che adesso è a caccia delle soddisfazioni anche in trasferta. La squadra isolana stenta lontano da casa ed è a caccia del secondo successo fuori casa dell’intera stagione. Appena uno quello conquistato dal Cagliari oltre Tirreno, nella gara di andata a Benevento. E guardacaso anche in quella occasione a timbrare con l’appuntamento con il gol era stato Lapadula che ora vuole cancellare quel numero 1 nelle vittorie esterne. Era il lontano 10 settembre e da quella giornata la squadra isolana non è più riuscita a tornare a casa con i tre punti. Serve un altro strappo, questa volta a Reggio Calabria, contro un’antagonista per la promozione: battere Inzaghi per iniziare nel migliore dei modi la volata fatta di nove finali. CARICA RANIERI. Claudio Ranieri è stato chiaro: servirà l’appoggio di tutti ma a fare la differenza saranno le reti. E visto che tutti gli altri non sono riusciti ad ingranare (Pavoletti, tormentato dagli infortuni è fermo a sei gol, Luvumbo e Mancosu a quota 3) toccherà ancora una volta a Lapagol fare la differenza. Sarà lui l’osservato speciale della difesa della Reggina ma ancora una volta dovrà divincolarsi dalla guardia arcigna dei marcatori avversari per portare il Cagliari sempre più in alto.