L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” analizza il rendimento di Nicolas Viola, centrocampista del Benevento. L’ex Palermo si è ripreso lo scettro del comando della strega. Da anni viene definito come il “Pirlo della B”: «I campioni a cui mi ispiro sono stati tutti dei grandi registi, Pirlo, Redondo e Guti. Quando ero piccolo morivo per Baggio». Martoriato per un problema alla caviglia dopo la sfida di andata contro il Palermo, ha saltato più di tre mesi di campionato: «Dopo il lungo stop mi mancavano i novanta minuti, ma ora sto nettamente meglio e queste tre partita di fila mi hanno aiutato tantissimo». Nicolas non si sarebbe mai aspettato di segnare quattro gol su calcio di rigore nella settimana cruciale del suo campionato: «Avevamo deciso toccasse a me, non mi sono tirato indietro. Siamo ancora in tempo per fare bene, questo campionato è molto duro e per primeggiare sono importanti gli equilibri». Contro il Palermo sarà l’ex, avendo vestito la maglia rosanero nella stagione 2012-2013: «Siamo un gruppo fortissimo e che può dare ancora tanto, credo che ci sarà da divertirsi».