Corriere dello Sport: “A Joey il derby dei Saputo. Da Montelepre al Dall’Ara. Lino, il padre: «Un pezzettino di cuore è per il Palermo…»”
“Più splendente del detersivo per i piatti, più brillante di un dentifricio con molto fluoro, per fortuna che c’è il sorriso di Lino Saputo. «Derby del cuore? Un pezzettino è per il Palermo. Ma deve vincere il Bologna perché io tifo rossoblù». E così la giornata al Dall’Ara dei Saputo era iniziata tra un applauso e un coro di tutto lo stadio, tra una stretta di mano e un saluto della Curva. E’ finita anche meglio una volta tanto: con i tre punti conquistati dai rossoblù contro il Palermo. Anche Joey Saputo se ne va da Bologna con l’aria felice. Padre e figlio (ma c’era anche Mirella, la mamma di Joey) sono tornati a Montreal ieri sera (saranno di nuovo a Bologna il 17 dicembre per la trasferta di Pescara). In settimana ci sarà la sfida degli Impact contro Toronto, la squadra di Sebastian Giovinco, finale di conference della Mls (mercoledì è in programma Gara1). Ma intanto il chairman si è goduto un pomeriggio di gloria. Il Bologna è tornato a vincere, e questa è l’unica cosa che veramente conta. DIRIGENZA. Che sia stato un pomeriggio di gloria lo si vede anche da un altro sorriso brillante e luminoso, quello di Claudio Fenucci. L’amministratore delegato rossoblù arriva con il passo spedito e l’aria allegra. Il perché lo si intuisce subito. «Bene, molto bene. E’ una vittoria intelligente. I ragazzi sono stati bravi a recuperare e a reagire dopo aver subito un gol. Bene», commenta l’ad. Insomma, è tornato l’ottimismo in casa rossoblù: le vittorie fanno sempre miracoli. E quella contro il Palermo, davanti a Joey e Lino, non può valere un po’ di ottimismo in vista delle prossime partite. Anche perché il mercato di gennaio non è lontano e programmarlo con una striscia positiva è decisamente meglio. OTTIMISMO. E’ tornato l’ottimismo, l’allegria, e lo si vede dai volti e dai cori a fine partita. La striscia negativa è ormai alle spalle. Bologna non si ferma. Lo si vede dai sorrisi. Come quello di Mattia Destro, che dopo il gol ha esultato sgraziato come al solito. O quello di Dzemaili, che di volontà ce ne mette sempre tanta. Ma il sorriso più bello di tutti è di Viviani, uscito dal campo tra gli applausi e adesso non dite che è un oggetto misterioso. Il successo contro il Palermo è un toccasana. Ma non c’è tempo per gongolarsi, si pensa subito al domani. Oggi, invece, al Teatro Regio di Parma si terrà la quarantesima edizione del premio Sport e Civiltà: anche Donadoni è tra i premiati. A fine partita Saputo è rilassato, ma corre svelto verso il Canada, non si ferma, tiro dritto alle domande. Però il sorriso, quello non gli manca. E non è affatto poco.”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.