Corriere della Sera: “Serie A, allenamenti: oggi il sì del Cts. Ma resta il nodo quarantena. Paura in Premier: in 50 non vogliono giocare”
L’edizioni odierna del “Corriere della Sera” si è soffermata sulla situazione in Serie A, con il Cts pronto a dare il proprio consenso alla ripresa degli allenamenti del 18 maggio. L’ufficialità è attesa per l’inizio della settimana, tale decisione del Cts rappresenta un punto importante vista la situazione attuale. In merito però alla possibile positività di un giocatore, il Governo chiede a gran voce di mettere tutta la squadra in quarantena. L’attuale protocollo vale solo per gli allenamenti, tutte le squadre partiranno quindi con un ritiro di due settimane. In riferimento alla possibile ripresa del campionato, invece, bisognerà comprendere come gestire trasferte, stadi e tutto quanto ruota attorno a una partita.
“Ad ore arriverà il parere del comitato tecnico scientifico sul protocollo della Figc per la ripresa degli allenamenti di squadra”, queste le parole del ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora che giovedì 14 maggio prenderà parte alla giunta straordinaria del Coni, convocata dal presidente Giovanni Malagò.
In merito alla situazione ripresa, è intervenuto anche il Presidente della regione Lombardia, Attilio Fontana: «Mi sembra estremamente complesso che riparta. Hanno appena ricominciato gli allenamenti e hanno già trovato dei giocatori contagiati. Penso varrebbe la pena fare una sospensione e poi ricominciare più avanti, magari ad agosto, per finire il campionato».
La situazione è ben più complicata in Premier League, dove tra i più battaglieri risulta essere Aguero: «La maggior parte dei calciatori ha paura di tornare a giocare, hanno figli e una famiglia».