Corriere della Sera: “«No a spostamenti e vacanze, deroghe perle famiglie distanti. Bimbi e anziani, tavoli separati»”

L’edizione odierna del “Corriere della Sera” si sofferma sulle misure restrittive in vista del Natale, riportando le dichiarazioni di Fabio Ciciliano, dirigente medico della Polizia di Stato e membro del Comitato tecnico-scientifico:


«La folla sarà dovunque si darà la possibilità di assembrarsi, quindi anche nei cinema e nei teatri, soprattutto quando, al termine di un periodo di restrizioni, le persone hanno bisogno di una giusta e normale vita sociale. Purtroppo non è ancora il momento. In realtà per Natale, Santo Stefano e Capodanno si potrebbero considerare le indicazioni del Cts quando ha
suggerito di aprirli nei giorni festivi e la domenica a pranzo, anche per prevenire aggregazioni familiari nelle case che sarebbero poco controllate».


«La scelta di fermare l’attività alle 18 e vietare gli spostamenti alle 22 serve ad evitare ogni possibile assembramento. Credo sia ancora necessario, così come è indispensabile l’incessante lavoro delle forze dell’ordine perla verifica sull’osservanza delle regole. Anche perché serve a tutelare chi le regole le rispetta».

«Indossiamo sempre la mascherina quando non si mangia. Teniamo i bambini in tavoli separati dagli anziani».