L’edizione odierna del “Corriere della Sera” si sofferma sulla morte di un agente della scorta di Conte. Giorgio Guastamacchia era “l’angelo del premier”: nel corso della sua carriera ha coperto nella massima sicurezza gli spostamenti di Enrico Letta, Matteo Renzi, Paolo Gentiloni e adesso Giuseppe Conte. Proprio il premier ha voluto ricordarlo così: «Per tutti noi che l’abbiamo conosciuto, per i colleghi del servizio di protezione, per i dipendenti della Presidenza del Consiglio, è un momento di grande dolore. Ci stringiamo alla signora Emanuela, ai suoi figli e ai suoi cari, per esprimere loro i nostri sentimenti di commossa vicinanza. Rimarrà in me indelebile il ricordo della sua dedizione professionale, dei suoi gesti generosi, dei suoi sorrisi ravvivati da un chiaro filo di ironia».