Corriere della Sera: “Juve indagata per falso in bilancio, Guardia di Finanza nelle sedi del club”
L’edizione odierna de “Il Corriere della Sera” si sofferma sulla Juventus indagata per falso in bilancio.
Plusvalenze e movimenti di mercato degli ultimi tre anni juventini sono diventati ipotesi di accusa della Procura di Torino, che ieri sera ha mandato la guardia di finanza a perquisire la sede del club, a pochi passi dall’Allianz Stadium, dove stasera è in programma la sfida con l’Atalanta: per false comunicazioni delle società quotate ed emissione di fatture per operazioni inesistenti sono indagati il presidente Andrea Agnelli, il vice, Pavel Nedved, l’ex direttore sportivo Fabio Paratici (ora al Tottenham), e altri tre dirigenti ed ex dirigenti bianconeri dell’area finanza. In base alla legge sulla responsabilità delle società, contestazioni sono mosse anche al club.
L’inchiesta —denominata «Prisma» e avviata nel maggio scorso, anche con attività di intercettazioni — è coordinata da i pubblici ministeri del Gruppo economia Mario Bendoni, Ciro Santoriello e dal l’aggiunto Marco Gianoglio. Erano già noti invece gli accertamenti avviati dalla Consob e dalla Covisoc. Tutte attività di indagine che hanno appunto ad oggetto i «proventi da gestione diritti calciatori». Secondo le prime risultanze investigative, si parla di oltre 50 milioni di euro perle prime due stagioni sotto l’occhio delle Fiamme gialle.