L’edizione odierna del “Corriere della Sera” parla delle modalità per salvare l’anno scolastico al vaglio del Governo. Per quanto riguarda l’esame di Maturità, la ministra Lucia Azzolina ha già deciso che si farà almeno una prova dell’esame e a giudicare gli studenti saranno solo i professori interni. Inoltre, sul tavolo ci sono due ipotesi: una prevede lo svolgimento delle tre prove composte da due scritti e l’orale, con la seconda prova che non sarà nazionale ma interna agli istituti, e un’altra invece prevede la possibilità di un solo colloquio nel caso in cui gli studenti tornino a scuola.