Il Venezia è alla ricerca del suo direttore sportivo, ieri c’è stato l’incontro con Giorgio Perinetti che ha prodotto una fumata nera. L’edizione odierna del “Corriere del Veneto” analizza la situazione in casa dei lagunari, tra smentite, mezze ammissioni e depistaggi, alla fine non ci sarà un clamoroso ritorno di Giorgio Perinetti in cabina di regia in viale Ancona. L’incontro con il presidente Joe Tacopina andato in scena ieri sera ha prodotto un rifiuto da parte del dirigente ex Palermo, che di fatto fa scendere il sipario sulla trattativa. Fatto sta che Tacopina, rientrato da una breve vacanza in Liguria, domani ha in programma il volo di ritorno per gli Stati Uniti e, prima di tornare oltreoceano, vuole risolvere la questione ds. Perinetti, che sta per rescindere il contratto con il Genoa, aveva chiesto precise garanzie che non sono state concesse. Anche perché la fine del rapporto fra i due è stata piuttosto burrascosa, con parziale riavvicinamento avvenuto a gennaio, dopo la conclusione della cessione di Mattia Zennaro al Genoa. A questo punto il presidente Tacopina sta per virare su Fabio Lupo, che come allenatore sceglierebbe Bruno Tedino, cercato dalla Triestina, con cui ha già lavorato ai tempi di Palermo. Escono di scena gli altri candidati, fra cui Fabrizio Salvatori che andrà al Modena e Gianluca Andrissi, che dovrebbe restare alla Feralpisalò. Abbastanza complessa anche la situazione della rosa. Il Pordenone ha raggiunto un accordo di massima con Marco Modolo, ma non ci sono stati ancora contatti con il Venezia e non è detto che il club arancioneroverde dia il suo via libera. Ieri, intanto, ha salutato tutti Giuseppe Zampano con un lungo post su Instagram: «In questi due anni e mezzo sono stato davvero bene. Mi sono sentito a casa come in una famiglia — ha scritto — e questo per un calciatore è il massimo che si possa desiderare. Ci aspettavamo un altro finale di stagione, ovvero quello sancito con la vittoria a Carpi, ma cosi non è stato. C’è tanto rammarico e dispiacere, queste sono emozioni che comunque ti segnano e ti fanno crescere oltre che a livello calcistico, pure nella vita, come uomo». Da verificare pure il futuro di Gianmarco Zigoni, mentre molto probabilmente Maurizio Domizzi appenderà le scarpe al chiodo. La società, infine, continua a tenere sotto stretta osservazione l’argomento iscrizioni.