Il Napoli ha definito per la Primavera il prestito di Aziz Tourè Kader, centrocampista classe ‘2002 del Palermo, concludendo la trattativa con il responsabile del settore giovanile Leandro Rinaudo. L’edizione odierna de “Il Corriere del Mezzogiorno” dedica spazio al talentino di proprietà del Palermo, raccontando la sua storia.
Ecco un estratto:
“Immaginate un ragazzino che scappa senza i genitori al seguito da Daloa, la terza città più grande della Costa d’Avorio e s’affida alla traccia che gli consegna la vita. Sette giorni nel deserto del Sahara, il Niger, poi la Libia dove è stato otto mesi con un’esperienza nei centri di detenzione, lo sguardo sul Mediterraneo e il viaggio verso l’Italia. Nasce così l’idea del viaggio della speranza che poteva diventare una tragedia, a giugno del 2017 viene soccorso in mare dalla Diciotti, l’imbarcazione della Guardia di Costiera che poi finì al centro del dibattito politico, con il caso che coinvolse Matteo Salvini, all’epoca Ministro degli Interni.
Aziz Tourè era diretto in Francia e, invece, è sbarcato ad Augusta e si è fermato in Sicilia, prima in comunità, poi con l’affidamento alla famiglia adottiva Calagna-Monticciolo. A livello calcistico l’avventura parte da Balestrate dopo un lungo iter burocratico, nel campionato regionale di Promozione, dove riesce a guadagnare anche una convocazione nella Rappresentativa Regionale. Il suo nome comincia a finire sul taccuino degli addetti ai lavori, la Virtus Entella è la prima società che l’ha convocato per un provino ma non andò a buon fine. Ne approfitta la Ternana con cui si mette in mostra nella Berretti, termine che ormai appartiene al passato, con la riforma dei campionati ci sono i campionati Primavera 1, 2, 3 e 4.
Arriva la tempesta Covid, il lockdown, Toure torna in Sicilia, il campionato Berretti s’interrompe. Aziz allora non va più in Umbria, approda al Palermo dove si fa conoscere nella scorsa stagione, facendo gol nel derby contro il Catania nella categoria Primavera 3. A luglio il contratto da professionista con il Palermo, il ritiro con la prima squadra, gli inizi di un’estate da ricordare che si corona con il trasferimento in prestito al Napoli all’ultima giornata. Il suo sogno è giocare in Champions League, Frustalupi è pronto ad accoglierlo a Napoli tra stasera e domani. Dalla Primavera 3 al campionato Primavera 1 è un bel salto, ma non è nulla per chi è partito dalla Costa d’Avorio sognando una vita diversa per se stesso e la sua famiglia”.