Corriere Adriatico: “«Sono sicuro, faremo una grande partita». Viali fiducioso in vista del match di oggi pomeriggio contro il Palermo”
L’edizione odierna de “Il Corriere Adriatico” si sofferma sulle parole di Viali alla vigilia di Ascoli-Palermo.
«Sono sicuro che la squadra disputerà una grande partita». Parola di mister William Viali, che con fiducia e ottimismo ha presentato la sfida contro il Palermo: «Torniamo in campo dopo una sosta che è stata molto utile per far amalgamare i nuovi arrivati con i vecchi giocatori, ma anche per migliorare i nostri principi di gioco. Abbiamo cambiato tanto nel finale di mercato, ci sono calciatori che avevano bisogno di conoscersi e alcuni che devono mettere minutaggio nelle gambe. Mi aspetto una partita aperta: loro sono forti, ma noi vogliamo dire la nostra».
La ricetta. L’allenatore del Picchio nutre grande rispetto dell’avversario, ma è consapevole del valore dei suoi ragazzi:
«Il Palermo è una squadra dal grande organico e con un allenatore molto preparato, affrontiamo una compagine costruita per disputare una stagione di altissima classifica. Abbiamo rispetto dei rosanero, ma noi abbiamo voglia di ripartire: siamo reduci dalla sconfitta con il Sudtirol, ma dopo la vittoria con la Feralpisalò per noi è iniziato un percorso nuovo. Siamo pronti a giocarcela, anche disputando fasi di partita diverse nel corso dello stesso match». È questa, dunque, la ricetta di Viali: «Dovremo essere attenti e concentrati, anche in fase di non possesso, e bisognerà essere elastici pure dal punto di vista mentale, disputando una gara di grande intensità, volume e alto ritmo».
La difesa. Nell’Ascoli, ai lungodegenti Tavcar e Adjapong, si è aggiunto il forfait del difensore centrale Bogdan: «Ha qualche problemino fisico, per questo abbiamo deciso di non convocarlo. Adjapong, invece, sta facendo riabilitazione: credo che resterà fuori per almeno altre due o tre settimane, anche se sarà lo staff medico a valutare la situazione». Tre assenti in difesa, dunque, ma Viali non vuole alibi: «A destra, oltre a Falzerano, c’è anche Bayeye, che è pronto per giocare in quel ruolo. Quindi siamo coperti. A sinistra abbiamo recuperato Falasco: ha parlato con il patron, anche io l’ho fatto. Si sta mettendo a disposizione della squadra, ma ovviamente dovrà lavorare duramente per riconquistarsi il posto, dopo quello che è successo. Botteghin e Bellusci? Io non credo che la sconfitta di Bolzano sia solo colpa loro. Ci sono stati degli errori, questo è innegabile, ma la prestazione non è stata così deficitaria. Là dietro c’è anche Quaranta, che sta bene: deciderò solo all’ultimo».