Corriere Adriatico: “L’Ascoli si illude, poi crolla”

“Il Picchio affonda al Barbera. La squadra di Cosmi mette in mostra una buona prima parte di gara, va in vantaggio con Bianchi al termine di una ripartenza da manuale. Nella ripresa, complice una difesa imbarazzante, il Picchio cade sotto
i colpi rosanero di Rispoli e Coronado, poi una splendida punizione di Nestorovski regala il poker al Palermo. L’Ascoli resta ancorato al penultimo posto in classifica a quota 26 punti, ma la classifica non si muove: Cesena e Pro Vercelli sono costrette al rinvio, Entella e Ternana non fanno punti. Le lunghezze dai playout restano così due, cinque quelle dalla salvezza diretta. Al Barbera Cosmi dà fiducia allo stesso undici iniziale di sabato scorso contro il Cesena con la cerniera davanti a Lanni formata da De Santis, Padella e Gigliotti. A metà campo c’è la conferma per Kanoute con Bianchi e Buzzegoli in cabina di regia. Sulle ali ecco Mogos e Martinho,davanti c’è Clemenza a dare supporto all’unica punta Monachello. Subito i padroni di casa provano a farsi vedere con una punizione di Jajalo, l’Ascoli simostra pimpante. A metà frazione Nestorovski tenta di spezzare l’equilibrio con un colpo di testa, ma Lanni è attento e manda in angolo. C’è il primo cambio del match: Cosmi richiama Martinho, al suo posto entra Mignanelli. C’è il gol di Bianchi. La squadra di Tedino si rende pericolosa, ma è ancora Lanni a fare bella figura con un grande intervento su un destro piazzato di Coronado. Sul finire di primo tempo arriva la rete dell’Ascoli. Bianchi è protagonista. Break in mezzo ad opera del centrocampista, azione micidiale bianconera: toccano Kanoute, Monachello, De Santis, poi Mogos scende sulla destra, Clemenza prende la mira ed è proprio il numero 6 del Picchio a insaccare da pochi metri. Il Palermo accusa il colpo e l’arbitro manda tutti negli spogliatoi con l’Ascoli in vantaggio. La ripresa si apre però subito col botto. Passano solo 47 secondi: Dawidowicz apparecchia, Gigliotti non chiude e Rispoli infila. Dopo un altro minuto e mezzo il Palermo raddoppia: Coronado semina il panico in area e indovina il gol con un destro a giro. Il Picchio è stordito e fa fatica a riprendersi. Così  ecco servito il tris in appena dieci minuti: angolo siciliano, Mignanelli non si oppone, Rispoli sigla la sua personale doppietta. La punizione di Nestorovski fa scorrere i titoli di coda”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “Il Corriere Adriatico”.