“L’Ascoli esce sconfitto al cospetto della capolista, ma sul risultato pesa un episodio visto poche volte nel calcio a questi livelli. È il minuto 26, il Barbera diventa il teatro di un dramma. E Filippo Perucchini è l’attore protagonista. Il portiere bianconero tenta un dribbling su un avversario, ma goffamente spinge il pallone nella propria porta. Mani sul volto, Vivarini e i suoi compagni cercano di incoraggiarlo. L’errore dell’estremo difensore si rivela decisivo, ma purtroppo non è l’unico: nella ripresa i siciliani approfittano di una sua pessima respinta e raddoppiano con Chochev. Nel finale il Palermo cala il tris con Szyminski. Il rammarico è tanto, la punizione è troppo severa: per gran parte del match i bianconeri tengono botta alla squadra di Stellone, non si fanno intimorire e replicano ai colpi dei rosanero sfiorando il pareggio con due traverse toccate da Cavion e Ninkovic. Al triplice fischio la vittoria è dei siciliani ancora più saldi in testa alla classifica, l’Ascoli torna a casa a mani vuote. Arriva così la sesta sconfitta stagionale, il Picchio resta a quota 21 a 90’ dalla fine del girone d’andata. Prima della sosta invernale ci sarà un ultimo impegno: domenica al Del Duca i bianconeri affronteranno il Crotone. La squadra ascolana ha intenzione di chiudere l’anno con il sorriso. Al Barbera i rosanero fanno tanto possesso mostrandosi aggressivi nei primi minuti con Falletti, Moreo e Haas, il Picchio si fa vedere con Laverone, poi si materializza l’incubo di Perucchini e il Palermo si porta avanti. Il Picchio accusa il colpo, ma prova a scrollarsi di dosso lo choc. Frattesi e Rosseti si rendono pericolosi, sul finire della prima frazione i padroni di casa vanno vicini al raddoppio con Falletti e Rispoli. Il secondo tempo Nella ripresa il Palermo cerca con insistenza il secondo gol, l’Ascoli però non si disunisce e sfiora il pari. Dopo pochi minuti ghiotta chance con Cavion: la mezzala bianconera crossa verso la porta avversaria, Brignoli è costretto agli straordinari allungando la sfera sulla traversa. Più tardi Ninkovic da punizione accarezza la parte alta della porta rosanero. Prima della mezz’ora il Palermo raddoppia: Trajkovski mira, Perucchini non trattiene, Chochev insacca. L’undici di Stellone va in scioltezza, l’Ascoli non ne ha più e a pochi minuti dal termine i padroni di casa con Szyminski mettono a segno il terzo sigillo”. Questo quanto scrive l’edizione odierna de “Il Corriere Adriatico” parlando del match tra Palermo ed Ascoli giocatosi nella serata di ieri e conclusosi con il risultato di 3-0.