“Quando si dice l’unione fa la forza, è iniziata in un’atmosfera diversa la rincorsa salvezza dell’Ascoli. Tutti uniti come aveva detto in settimana il patron Francesco Bellini verso il traguardo. Il primo ostacolo dopo la tregua è stato superato, domani sera sotto con il Palermo in terra siciliana, poi in casa con la Salernitana e via così per un marzo che si preannuncia caldissimo per le speranze di salvezza bianconere. Ma andiamo per ordine: nelle prossime due partite il Picchio si gioca una bella fetta di campionato, sperando in qualche passo falso delle dirette concorrenti. Domani il Brescia sarà di scena a Perugia, l’Entella ospiterà il Cittadella, Il Novara il Foggia, la Salernitana il Parma, c’è poi lo scontro diretto Cesena–Pro Vercelli, infine la Ternana sarà di scena a Venezia. Contro il Cesena degli ex Castori e Cacia è arrivata una vittoria che al Del Duca mancava da quattro mesi, tanto limpida quanto meritata, ma soprattutto importante perché adesso i bianconeri sono in vantaggio sui romagnoli negli scontri diretti avendo vinto anche al Manuzzi 2-0 nel girone di andata con i gol di Varela e Baldini. In un clima più sereno la squadra ha dato il meglio di sè, giocando forse la migliore partita dell’era Serse Cosmi. […]”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “Il Corriere Adriatico”.