Corriere Adriatico: “Ascoli di scena a Palermo per diventare grande”

Palermo-Ascoli, di scena stasera alle 21, è una partita che si preannuncia senza esclusione di colpi: i siciliani giocheranno per sganciarsi dal Brescia, che con la vittoria per 3-2 ottenuta ieri contro la Cremonese ha appaiato i rosanero in vetta alla classifica con 31 punti, mentre i bianconeri sperano di avvicinarsi ancora di più alla zona playoff, distante al momento solo due lunghezze. L’Ascoli deve comunque muovere la sua classifica per evitare brutte sorprese e uscire indenni dal Renzo Barbera significherebbe rafforzare ancora di più le convinzioni che questa squadra ha tutte le qualità per fare bene. Ma come sempre il tecnico Vivarini deve fare in conti con delle assenze importanti: venerdì scorso è rientrato dopo due turni di squalifica Ninkovic ed ecco che escono in due. Sempre venerdì durante il confronto con il Brescia si sono infortunati Ardemagni e Lanni. Si tratta di infortuni muscolari non di poco conto, che costringeranno i due giocatori a restare fuori qualche settimana: salteranno sicuramente anche la prossima sfida, quella del 30 contro il Crotone. Il campionato poi si fermerà per riprendere sabato 19 gennaio. Due assenze pesanti Intanto stasera a Palermo l’allenatore bianconero dovrà rinunciare ai due punti di forza, uno del reparto offensivo e l’altro di quello arretrato. Al posto di Lanni giocherà Perucchini, Ardemagni invece sarà sostituito probabilmente da Rosseti che avrà al suo fianco Beretta con Ninkovic a far da regista avanzato e proprio ai piedi di quest’ultimo sono affidate le grandi speranze bianconere. Per quanto riguarda il resto della formazione, la difesa vedrà Laverone largo a destra, D’Elia a sinistra, Brosco e uno tra Valentini e Padella centrali. A centrocampo ci sono come sempre tre giocatori per un posto: Troiano avrà il compito di condurre le danze in cabina di regia e con lui dovrebbero esserci Cavion e Frattesi, se Vivarini opterà per un centrocampo tecnico e meno fisico, altrimenti al posto di uno dei due ci sarà Addae che garantisce più forza fisica. Il tecnico abruzzese ha già scelto, ma renderà noto il suo schieramento solo poco prima della partita. Gli infortuni di Lanni e Ardemagni non ci volevano, la speranza è che chi giocherà al loro posto non li faccia rimpiangere. È la gara più difficile La partita del Renzo Barbera appare come la più difficile in questo girone di andata, che chiuderà i battenti domenica 30, quando al Del Duca arriverà il Crotone. Intanto stasera i bianconeri dovranno gettare il cuore oltre l’ostacolo per superare un avversario che avrà nelle sue fila un grande ex come l’ascolano Giuseppe Bellusci, uno di quei giocatori dal cuore bianconero che spera di chiudere la sua carriera con la squadra della sua città. Bellusci giocherà al centro della difesa e toccherà a lui fermare le iniziative degli avanti bianconeri. Il patron Massimo Pulcinelli ha chiesto la vittoria, Vincenzo Vivarini crede nella forza dei suoi giocatori: tutti ingredienti che fanno ben sperare”. Questo quanto riportato da “Il Corriere Adriatico”