Corriere Adriatico: “Ascoli, al Del Duca l’ultima vittoria sul Palermo troppi anni fa”
L’edizione odierna de “Il Corriere Adriatico” si sofferma sui precedenti tra Ascoli e Palermo.
Quella di sabato sarà la sfida numero 17 nelle Marche tra Ascoli e Palermo, con un bilancio che sorride ai padroni di casa: 7 le vittorie dei bianconeri e 5 i pareggi, 4 gli exploit dei siciliani. Il trend, però, è molto diverso tra vecchio e nuovo millennio: il Picchio ha registrato l’en plein di vittorie nelle prime sei gare nel Piceno, i rosanero hanno fatto razzia al Del Duca tre volte nelle ultime sei sfide. Complice la distanza geografica, le due squadre hanno iniziato a incrociare le armi solo nel campionato di Serie B 1973/74: 2-0 timbrato Campanini e Silva e bianconeri a festeggiare la prima storica promozione in A.
Al ritorno del Picchio tra i cadetti, altro successo per 2-0 nel 1976/77 (reti di Zandoli e Villa) e poi 3-2 la stagione seguente (doppietta di Zandoli e gol di Moro), con nuovo brindisi promozione per l’Ascoli dei record di Renna. Copia-incolla di risultato e festa anche nel 1985/86: altro 3-2 in B (doppietta di Incocciati e rete di Trifunovic) e altro volo in Serie A per il Picchio di Boskov e Sensibile. Quando poi i bianconeri sono nuovamente retrocessi tra i cadetti, ecco l’en plein completato tra il 1993 e il 1995: doppio 1-0, timbrato prima da Bierhoff e poi da Binotto. Nessuno avrebbe però potuto immaginare che da lì in avanti lo score si sarebbe completamente ribaltato. Perché quel successo non bastò all’Ascoli per evitare la retrocessione in C e, da allora, a fare meglio è spesso stato il Palermo.
I punti rosanero. Quando i rosanero raggiunsero il Picchio in terza serie, conquistarono il primo punto nelle Marche: 1-1 nel 1997/98. Poi altre tre sfide consecutive, con un doppio pareggio (0-0 nel 1998/99 e rocambolesco 3-3 nel 2000/01) inframezzato dal primo exploit dei siciliani (0-1 nel 1999/00 con rete di Furiani). Da ricordare l’X con sei reti: Palermo avanti 1-3 all’87’, poi doppietta di Fontana al fotofinish e clamoroso pareggio dell’Ascoli contro un avversario che sarebbe stato promosso in B.
Tra le grandi. Poco male per il Palermo, che nell’Olimpo è tornato poco dopo dando vita a due sfide tra i più grandi del calcio nostrano. Nel 2005/06, al Del Duca, terminò 1-1 con vantaggio ospite di Bonanni e pareggio bianconero di Ferrante; nel 2006/07 un Ascoli già retrocesso si è imposto 3-2 (doppietta di Budjanskij e rete di Paolucci) in quello che resta l’ultimo successo del Picchio in casa contro il Palermo. Invertire la rotta. Le strade si sono rincrociate un decennio più tardi, inB:0-0 nella stagione 2017/18, quella della salvezza ai playout con Cosmi; exploit rosanero per 1-2 invece nel torneo successivo, con le reti di Moreo ed Haas che hanno reso vano il momentaneo pareggio di Addae, nel giorno dell’intitolazione della Tribuna Est a Mazzone. C’è quella sfida da vendicare e un recente trend da migliorare, ripartendo dal successo per 2-3 (tripletta di Gondo) nella gara d’andata al Barbera.