Un fondo alimentato dal taglio delle retribuzioni dei dirigenti e dei manager di primo livello, su base volontaria, per garantire un’integrazione agli autisti e al personale di Gtt che andrà in cassa integrazione. Secondo quanto riportato da “repubblica.it”, l’accordo con i sindacati è stato raggiunto e una delle clausole riguarda il fondo di solidarietà interno tra i dirigenti e gli altri dipendenti che riceveranno l’indennità del fondo integrativo salariale: 2.450 addetti di Gtt su 4.242. Il 58 per cento per un massimo di nove settimane, fino al 31 maggio. Una misura a rotazione per evitare che pesi troppo sullo stipendio. La misura avrà un effetto pari a 150-200 euro. Gtt per tutti i dipendenti e i familiari si doterà di una polizza Covid-19 per una diaria da ricovero sino a 10 giorni oltre che di assistenza per pareri medici. Se le Istituzioni riconosceranno a Gtt i contributi relativi ai chilometri previsti nei contratti sottoscritti e non effettuati a causa di Covid-19 e l’indennizzo dei mancati incassi dovuti alla medesima causa, Gtt si impegna a riconoscere ai lavoratori un bonus economico proporzionato per ridurre le conseguenze sul reddito individuale del ricorso al fondo.