Coronavirus: tappezzeria riconvertita illegalmente. Sequestrate 1500 mascherine
La Guardia di Finanza ha scoperto una tappezzeria operate sul Lido di Ostia che si era riconvertita alla produzione di mascherine per l’emergenza Coronavirus. Secondo quanto riportato da “Ilmessaggero.it”, la produzione andava avanti“a pieno regime” senza il rispetto dei prescritti requisiti di sicurezza. Rinvenute circa 1.500 mascherine e una cucitrice professionale. Il titolare dell’impresa denunciato all’Autorità Giudiziaria di Roma per i reati di frode in commercio e inottemperanza al provvedimento emanato dal Governo.