In Italia il numero di vittime collegate al Coronavirus ha superato quota 10mila: 10.023 è il numero esatto. A comunicare i dati ufficiali è Angelo Borrelli, capo della Protezione Civile. Secondo l’ultimo bollettino sono 889 i pazienti deceduti nelle ultime 24 ore. Meno del dato di ieri quando le vittime sono state 919, raggiungendo il numero più alto dall’inizio dell’epidemia in Italia. I casi totali sono arrivati invece a 92.472. Tra questi i pazienti attualmente positivi sono 70.065. Ieri i pazienti positivi erano 66.414. I pazienti guariti nelle ultime 24 ore sono 1.434, un numero che porta il totale dei guariti a 12.384. Rispetto al totale dei positivi 26.676 sono ricoverati in ospedale con sintomi, 3.856 in terapia intensiva e 39.533 in isolamento domiciliare. Per quanto riguarda le regioni, la più colpita è ancora la Lombardia con 24.509 pazienti positivi di cui 1.319 in terapia intensiva. Ieri nelle singole regioni i casi di persone positive al Covid-19 erano i seguenti: 23.895 in Lombardia, 9.361 in Emilia Romagna, 6.648 in Veneto, 6.347 in Piemonte, 2.850 nelle Marche, 3.170 in Toscana, 1164 a Trento, 833 a Bolzano , 2.060 in Liguria, 2.013 nel Lazio, 1.292 in Campania, 1.027 in Friuli Venezia Giulia, 1.236 in Puglia, 925 in Abruzzo, 824 in Umbria, 1.158 in Sicilia, 496 in Sardegna, 413 in Valle d’Aosta, 469 in Calabria, 147 in Basilicata e 86 in Molise.
In base ai dati ufficiali della Protezione civile, il numero di persone al momento positive al SARS-CoV-2 è così distribuito di regione in regione:
24.509 in Lombardia
9.964 in Emilia Romagna
6.913 in Veneto
6.851 in Piemonte
2.999 nelle Marche
3.511 in Toscana
1.234 a Trento
929 a Bolzano
2.086 in Liguria
2.181 nel Lazio
1.407 in Campania
1.120 in Friuli Venezia Giulia
1.358 in Puglia
1027 in Abruzzo
898 in Umbria
1.242 in Sicilia
569 in Sardegna
468 in Valle d’Aosta
523 in Calabria
178 in Basilicata
98 in Molise