Coronavirus, Strada: «Credo che non ne usciremo comunque prima di 2-3 anni»
«Sono molto preoccupato della situazione che ci sarà a gennaio e febbraio, perché vedremo le conseguenze dei comportamenti durante le feste natalizie. Sembra di vivere in un Paese superficiale perché si dimentica che ogni giorno abbiamo centinaia di morti. Questa cosa non è trattata da parte di tutti con il dovuto rispetto. Credo che non ne usciremo comunque prima di 2-3 anni. Non si risolverà con le vaccinazioni che limitano il numero di morti ma non il diffondersi della malattia». Questo è quanto ha detto Gino Strada intervistato durante la trasmissione ‘Mezz’ora in più’.
«Sono molto preoccupato della situazione che ci sarà a gennaio e febbraio, perché vedremo le conseguenze dei comportamenti durante le feste natalizie – ha proseguito Strada – . Sembra di vivere in un Paese superficiale perché si dimentica che ogni giorno abbiamo centinaia di morti. Questa cosa non è trattata da parte di tutti con il dovuto rispetto.
Credo che non ne usciremo comunque prima di 2-3 anni. Non si risolverà con le vaccinazioni che limitano il numero di morti ma non il diffondersi della malattia».