Coronavirus, Sileri: “Se i contagi aumentano di molto, apertura degli stadi non fattibile”
“Non potremo certo riaprirli al massimo della capienza. Una riapertura graduale, controllata, a patto che i contagi rimangano bassi è auspicabile, però con regole ferree. La mascherina la devi tenere, devi mantenere la distanza e bisogna misurare la temperatura all’ingresso. Così può avvenire una riapertura graduale in sicurezza. Il concetto di normalità è far sì che se tu hai un percorso con un rischio che è vicino allo zero e riapri con mille persone faccio fatica a pensare che queste mille persone con la mascherina possano contagiarsi. Da mille si può passare a 2mila. Il pericolo è che le regole possano essere non seguite. Una riapertura controllata è fattibile, senza arrivare a numeri altissimi, gradualmente ad un quarto o un terzo della capienza di uno stadio, a seconda dell’andamento dell’epidemia. Se dovessero aumentare di molto i contagi è chiaro che non sarebbe più fattibile. Quello che mi fa paura nello stadio è che l’esultanza porti magari ad abbracciarsi, questo non deve accadere”. Queste le parole del viceministro della salute, Pierpaolo Sileri, rilasciate ai microfoni di “Radio Cusano” in merito alla riapertura degli stadi.