La nuova ordinanza, che si pensava dovesse essere firmata oggi, sarà messa nero su bianco probabilmente mercoledì, e avrà come elemento centrale l’obbligo del tampone rapido per chiunque arrivi nell’Isola.
I controlli saranno effettuati direttamente negli aeroporti per chi giunge in aereo, e nei vari drive in per chi arriverà in Sicilia con altri mezzi.
In sostanza ogni passeggero che sbarcherà sarà controllato da un team di medici. Mentre più complicato potrebbe risultare fare il test nei porti. E quasi impossibile è agire nelle stazioni. Ecco perchè a chi arriverà in treno probabilmente verrà suggerito di recarsi nei drive in che durante questo mese di dicembre potrebbero funzionare H24. Nelle ultime ore i tecnici della Regione hanno sondato tutte le aree in cui avverrà il controesodo, che per chi non ha la residenza in Sicilia è possibile fino al 20 dicembre.
Il timore è che almeno 60-70 mila siciliani provino a tornare prima che scatti il divieto di viaggiare imposto dal Dpcm di Conte.