Le autorità sanitarie nel Regno Unito, secondo quanto riporta “Tgcom24”, hanno segnalato la presenza nel Paese della variante indiana del coronavirus.
La mutazione è stata scoperta in circa 80 persone.
Questo ceppo presenta una doppia mutazione rispetto a quello originario e appare più trasmissibile. Il Regno Unito ha anche lanciato l’allarme per la variante sudafricana, considerata più resistente ai vaccini disponibili. I casi sono concentrati in 4 focolai, tutti a Londra.