Coronavirus, Roma: dimessa la coppia cinese. Furono il primo caso in Italia
Secondo quanto riporta “AdnKronos”, dopo essere guariti allo Spallanzani ora hanno terminato la riabilitazione al San Filippo Neri da sono stati dimessi. Sono la coppia di cittadini cinesi provenienti da Wuhan, marito e moglie, i primi contagiati registrati in Italia. ‘Sono in ottime condizioni e hanno inoltre preannunciato una lettera di ringraziamento alle strutture sanitarie che li hanno salvati e avuti in cura”, dice l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato. “Al di là del valore scientifico e dell’orgoglio come Spallanzani per aver salvato loro la vita, hanno per me un valore personale importantissimo. E’ una bella notizia”, ha detto il direttore sanitario dell’Inmi Spallanzani di Roma, Francesco Vaia. “La mia mente – ricorda Vaia – non può che tornare al giorno in cui sono andati via dal nostro istituto, alle lacrime di gioia della signora e alla mia commozione intensa e profonda mentre lei mi diceva tenendomi le mani: ‘I love you, I love Spallanzani, I love Italy’. Non dimenticherò mai il loro sincero e affettuoso ‘grazie per averci salvato la vita’. L’annuncio della presenza della coppia infetta in Italia, in un albergo nel centro storico della Capitale, era stato dato in conferenza stampa dal premier Conte lo scorso 30 gennaio: “Sono confermati due casi in italia di persone contagiate da coronavirus. Si tratta di due turisti cinesi”. E quello giorno stesso aveva annunciato il blocco del traffico aereo diretto da e per la Cina. La coppia cinese, marito e moglie rispettivamente di 66 e 67 anni, sono stati curati allo Spallanzani e dimessi dall’istituto specializzato in malattie infettive il 19 marzo, per continuare la riabilitazione al San Filippo Neri. Provenivano dalla provincia di Wuhan ed erano arrivati lo scorso 23 gennaio all’aeroporto di Milano Malpensa.