I controlli nello Stretto di Messina stanno proseguendo come sempre: anche ieri sera le persone transitate da Messina sono state fermate, sono state controllate le autocertificazioni e misurata loro la temperatura corporea. Lo precisa la Questura ricordando che c’è un posto di fisso di controllo agli imbarcaderi privati e alla stazione marittima con poliziotti, carabinieri, finanza, corpo forestale e un medico.
La polizia assicura che ieri i controlli sono stati eseguiti seguendo la normativa nazionale vigente al momento, che oggi è cambiata ed è molto più restrittiva. Le persone che non avevano validi motivi previsti dalla legge per tornare in Sicilia ieri sono stati denunciate. Da oggi sarà potenziato il controllo e le misure saranno più restrittive. Stamattina ci sono pochissime persone agli imbarcaderi privati e pubblici.