Secondo quanto riporta il “Gazzettino”, a Treviso, due donne sono risultate positive al Coronavirus. Si tratta una 55enne in visita alla figlia e successivamente la cognata, 57 anni, che era a bordo di bus di un’agenzia privata con a bordo una ventina di passeggeri, comprese diverse badanti, entrambe sono in isolamento domiciliare. Ecco qui di seguito l’appello di Francesco Benazzi, direttore generale dell’Usl trevigiana, intervenuto alla luce degli ultimi fatti nella Marca: «Le badanti che rientrano dall’estero contattino subito i nostri centri per eseguire gratuitamente il tampone per il Coronavirus. Anche chi non è ancora in regola. Non ci sono problemi: le porte sono aperte per tutti. È meglio che siano sicure di non aver contratto il Covid-19, mettendo al riparo la loro salute e quella degli anziani assistiti, dei familiari e degli amici, piuttosto che rimanere nascoste, magari rischiando poi una denuncia per procurata infezione».