Coronavirus, pronto sistema tracciamento Apple-Google: è richiesto da 22 paesi tra cui l’Italia
È pronto il sistema di tracciamento Apple-Google chiesto da 22 paesi del mondo, tra cui l’Italia, per monitorare il contagio da coronavirus. La tecnologia di tracciamento del contagio da coronavirus «è da oggi nelle mani delle autorità sanitarie di tutto il mondo, con cui abbiamo lavorato e che decideranno come usarla».
Lo rendono noto Apple e Google che lavorano insieme al progetto dal 10 aprile. Il sistema è stato richiesto da 22 paesi, tra cui l’Italia, la sua ufficializzazione preclude al lancio dell’app Immuni. La componente fondamentale è la notifica di esposizione al contagio che userà il bluetooth e sarà «volontaria, anonima e rispettosa della privacy».