Coronavirus, Pregliasco: “Il Dpcm doveva imporre misure più stringenti ai locali”
Il nuovo Dpcm del governo doveva contenere misure più stringenti sui locali perché rappresentano “uno dei maggiori contributi all’incremento dei casi di coronavirus”, a sostenerlo è Fabrizio Pregliasco virologo dell’Università di Milano e direttore sanitario dell’Irccs Galeazzi di Milano.
In particolare Pregliasco si riferisce al fatto che bar e ristoranti dovranno chiudere dopo mezzanotte, e dalle 21 in poi potranno fare servizio solo ai clienti seduti ai tavoli.
“Dobbiamo contenere il numero di persone insieme proprio perché il messaggio è quello: ridurre gli assembramenti” ha aggiunto il virologo.