Intervenuto ai microfoni di “Adnkronos.com”, Ilir Meta, presidente della Repubblica d’Albania, ha parlato dell’emergenza Coronavirus dopo che il suo Paese ha inviato trenta medici in Italia, per aiutare a gestire le conseguenze del contagio. Ecco le sue parole: «Il Coronavirus è un pericolo comune, che minaccia i nostri Paesi e i nostri cittadini. Purtroppo l’Italia paga un prezzo molto alto. Essere oggi in aiuto al popolo italiano non è solo un gesto di aiuto e solidarietà, ma anche una opportunità di scambio di esperienza per i nostri giovani medici e personale ospedaliere, in aiuto alle aree più colpite. La storia di aiuto tra le nostre popolazioni risale a secoli fa, quando gli albanesi divenero la diga che fermò l’occupazione ottomana, prima dell’Italia e poi dell’Europa. Quel periodo durò molti anni e molti secoli, da una parte e dall’altra. Siamo due Paesi vicini e due popoli vicini. Io dico che tutto può cambiare, ma la geografia no. Un successo per l’Italia contro il coronavirus sarebbe anche un grande vantaggio per l’Albania nella sua guerra contro la malattia».