Coronavirus Palermo, il M5S lancia l’allarme “Al Civico percorso non separato per reparto Covid-19”
L’emergenza Coronavirus continua sia in Italia che a Palermo, ma si scoprono particolari sconcertanti. Infatti secondo quanto riporta “Il Giornale di Sicilia”, la deputata del M5S, Roberta Schillaci avrebbe lanciato l’allarme per quanto riguarda l’Ospedale Civico di Palermo. L’allarme consisterebbe nel fatto che nell’ospedale del capoluogo siciliano non ci sarebbe un percorso differenziato per coloro che risultano positivi al Covid-19. La Schillaci ha posto un’interrogazione parlamentare all’Ars, questo il testo: ” ulla scorta – si legge nell’atto parlamentare – delle informazioni rese dal personale sanitario in forza presso la struttura e dei dati emersi dall’inchiesta condotta dal programma televisivo Report del 30 marzo scorso. Da quanto ci è stato riferito da più persone che lavorano all’interno dell’ospedale – afferma la deputata – ci risulta che la struttura ospiterebbe all’interno del medesimo padiglione sia il reparto per malati Covid-19, al primo e al terzo piano, che altre unità ospedaliere, segnatamente Medicina 1 e Medicina 2, attualmente al secondo piano e in attesa di trasferimento altrove, ma accessibili ai visitatori da una sola scala ed un unico ascensore in comune con i reparti Covid. Tutto ciò, tra l’altro, senza i dovuti controlli e vigilanza sui movimenti dei visitatori ai reparti di Medicina. E’ ovvio che questo non può garantire la sicurezza delle persone, che, in spregio alle ordinanze restrittive disposte dal Presidente del Consiglio dei Ministri e dal Presidente della Regione, continuerebbero a far visita ai degenti dei reparti di Medicina. Chiediamo pertanto che l’accesso ai reparti di Medicina sia inibito ai visitatori almeno fino al trasferimento dei reparti, per non alimentare il rischio di possibili contagi e propagazioni del virus”. Da qui la richiesta al presidente Musumeci e all’assessore Razza di verifiche e interventi immediati.