Coronavirus, nuovo esodo al Sud. Emiliano: “Basta, ci state portando l’epidemia”

Ancora una fuga da Milano verso il Sud. Soltanto nelle ultime 24 ore 1558 pugliesi hanno denunciato il proprio rientro dal capoluogo lombardo e zone limitrofe per l’emergenza Coronavirus. Numeri che sommati a quelli dello scorso weekend diventano 9427 persone che dall’8 marzo hanno fatto rientro nelle proprie case in Puglia. L’ultima ondata si è registrata nella notte tra venerdì 13 e sabato 14: un vero assalto ai treni in partenza dalla stazione di Milano e diretti al Sud, considerato che dopo la cancellazione di numerosi voli sono rimasti gli unici mezzi a disposizione. A denunciare l’accaduto è stato il governatore Michele Emiliano con un post su Facebook: “Avete probabilmente esibito ai soldati davanti alla stazione le vostre legittime autocertificazioni sulla motivazione del vostro ritorno, spero che abbiate le mascherine e che teniate la distanza di un metro l’uno dall’altro in treno. Fatto sta – scrive Emiliano – che ci state portando tanti altri focolai di contagio che avremmo potuto evitare. In pochi giorni migliaia e migliaia di persone hanno fatto rientro in Puglia aggravando la nostra già drammatica situazione”. E ancora: “Vi ricordo che appena arrivate dovete rinchiudervi in casa e che dovete stare lontani da genitori, fratelli, nipoti, amici, nonni e malati che rischiano di morire se contagiati”. Il presidente della Regione torna quindi sull’obbligo di restare in quarantena per 14 giorni, “e comunque per tutto il tempo previsto dal decreto del presidente del consiglio”.