Coronavirus: nella fase 2 ipotesi di confini chiusi delle regioni

Dal 4 maggio potrebbe riprendere la libera circolazione dei cittadini, ma con un limite. Per le due settimane successive non si dovrebbero poter superare le frontiere regionali. Stando a quanto riferito da “Repubblica.it”, questa è la soluzione più quotata nel governo, anche se per una decisione definitiva bisognerà attendere la fine di aprile, quando la curva dell’epidemia dirà se è davvero giunto il tempo della ripartenza. Dal divieto di muoversi oltre i confini delle regioni, ovviamente, verrebbe escluso il traffico merci. E gli spostamenti motivati da ragioni precise di lavoro, in via di definizione. Resteranno invece in vigore alcune zone rosse, come confermato anche da Gianni Rezza (Iss), nelle aree dove il virus continua a mordere. E altre potrebbero aggiungersene in caso di nuovi focolai.