Coronavirus, Musumeci: “Tamponi per chi torna da Paesi a rischio e Green pass solo per grandi eventi”
Intervistato da “Il Corriere della Sera” il presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci si è espresso in merito alle strategie per arginare i rischi del contagio covid ed evitare quindi una nuova ondata.
Ecco le dichiarazioni del presidente:
“Siamo stati i primi in Italia a introdurre i controlli per i passeggeri provenienti da Spagna e Portogallo, misure ampliate per chi arriva da Malta. Abbiamo poi istituito un Covid hotel a Palermo, il San Paolo, una struttura alberghiera nella quale il positivo che non necessita di cure ospedaliere può trascorrere la quarantena. Tampone rapido per tutti coloro – ha aggiunto – che sono stati negli ultimi 15 giorni in questi Paesi. E chi risulta positivo viene naturalmente sottoposto al molecolare. Abbiamo poi attivato una serie di servizi per vaccinare chi non lo ha fatto”.
Musumesi si è inoltre espresso in merito al green pass, per il quale il governa pubblicherà presto un nuovop decreto: “Noi riteniamo che il metodo Macron sia inapplicabile. Proporremo comunque di intervenire nei grandi eventi con la richiesta del green pass. Stadi, teatri, matrimoni. In Sicilia i focolai maturano quasi sempre da una cerimonia nuziale. Cercheremo di contenere così la crescita dei contagi, che oggi sono più di 300 con 25 ricoveri in terapia intensiva. Non siamo in affanno. Ma abbiamo anche quattro zone rosse nella provincia di Caltanissetta. Richiudere le attività sarebbe un disastro economico e sociale. Soprattutto per le migliaia di piccole imprese che stanno tentando con grande fatica di rialzare le saracinesche”.