Coronavirus: morto un detenuto a Bologna

Personale sanitario del Policlinico Sant'Orsola-Malpighi, il più grande ospedale pubblico in Italia per numero di letti, che lavora per produrre farmaci antivirali, soluzioni idroalcoliche, alcool per disinfettare, Bologna, 27 marzo 2020. La produzione è utilizzata per compensare la carenza sul mercato di prodotti specifici, come i farmaci antivirali sospesi e altri prodotti fondamentali utilizzati nei pazienti intubati, o il disinfettante soluzione idroalcolica per le mani, di cui sono prodotti. 200 litri al giorno e soluzione alcolica al 70% per la disinfezione delle superfici. ANSA / UFFICIO STAMPA +++ ANSA FORNISCE L'ACCESSO A QUESTA FOTO DI MANIPOLAZIONE DA UTILIZZARE SOLAMENTE PER ILLUSTRARE NOTIZIE O COMMENTI SULLA FATTA O GLI EVENTI DIVENTATI IN QUESTA IMMAGINE; NESSUN ARCHIVIO; NESSUNA LICENZA +++

E’ morto all’ospedale Sant’Orsola di Bologna un detenuto positivo al Covid 19. É la prima vittima tra i reclusi. A quanto si apprende da fonti penitenziarie l’ uomo era agli arresti domiciliari presso il nosocomio. (Ansa)