“Si tornerà a scuola se e quando, sulla base delle indicazioni degli esperti, le condizioni lo consentiranno. Le video lezioni sono una scelta obbligata, non abbiamo alternative. Più di tre quarti degli studenti nel mondo sono interessati a questa crisi, 1,5 miliardi, una sfida senza precedenti. Per gli esami di maturità potrebbero esserci sei commissari interni e un presidente esterno”. Queste le dichiarazioni della ministra, riportate da “repubblica.it”, durante un’audizione in Senato.