Coronavirus: «Mezzi dalla Francia carichi di persone per fare acquisti in Italia» C’è la denuncia

Emergenza coronavirus. Nuove code ai supermercati. Fila al super Esselunga. San Donato Milanese, 20 Marzo 2020. ANSA/Andrea Canali

«Al Colle della Maddalena al confine tra Francia e Italia, quotidianamente entrano in modo indisturbato decine di mezzi dalla Francia per andare a fare acquisti nei negozi italiani, poi carichi di persone, scendono verso Cuneo. Richiedo l’immediata attivazione di un presidio fisso delle nostre forze dell’ordine sul confine». Stanca della situazione, e soprattutto preoccupata che il contagio del Covid-19 si possa estendere ulteriormente sul territorio piemontese, Monica Ciaburro, sindaco di Argentera in Valle Stura, l’ultimo al confine con la Francia prima della valle dell’Ubaye, ha preso carta e penna e ha scritto una lettera al ministro dell’Interno Luciana Lamorgese oltre che a prefetto e questore.

«Più controlli»
La deputata di Fratelli d’Italia sostiene che la situazione sia difficile «e i problemi tantissimi», ma aggiunge che «la locale caserma dei carabinieri è sotto organico e non riesce a fare controlli perché ha solo un maresciallo e tre carabinieri». Intanto anche in Francia per spostarsi si deve avere un modulo analogo a quello italiano per comprovare i motivi urgenti dello spostamento. Per questo il primo cittadino si augura che questo passaggio si limiti. «Per far ciò – conclude -, è necessario coinvolgere le forze dell’ordine e gli alpini di Cuneo che potrebbero dare un supporto indispensabile».