Coronavirus, messa di Natale prima del coprifuoco. Boccia: “Gesù nascerà in anticipo”
Sarà un Natale del tutto diverso quello che ci aspetta. L’emergenza covid e il coprifuoco, con ogni probabilità stravolgeranno persino la santa messa della notte di Natale.
Come si legge su “TgCom24” quest’anno, a causa del coronavirus, infatti, come ha affermato il ministro Boccia: “La nascita di Gesù può essere anticipata”. Questo perché nonostante l’allentamento previsto con le riaperture, dato il migliorato quadro epidemiologico, in Italia rimarrà il coprifuoco dalle 22.
Anche il ministro della Salute Roberto Speranza ha spiegato che “allo stato attuale, il coprifuoco alle 22 vale anche per la Messa della vigilia”. Ma comunque, ha assicurato, “una valutazione sarà fatta nei prossimi giorni”. La linea imbracciata dal governo, quindi, sembra orientarsi sul no alla deroga al coprifuoco per la celebrazione cattolica.