Le disposizioni del ministro della Salute Roberto Speranza in materia di mascherine, prevedono infatti l’obbligo, “dalle ore 18.00 alle ore 06.00 sull’intero territorio nazionale di usare protezioni delle vie respiratorie anche all’aperto, negli spazi di pertinenza dei luoghi e locali aperti al pubblico nonché negli spazi pubblici (piazze, slarghi, vie) ove per le caratteristiche fisiche sia più agevole il formarsi di assembramenti anche di natura spontanea e/o occasionale”.
In sostanza le mascherine diventano obbligatorie anche nei dehors dei locali, negli spazi all’aperto di pertinenza esercizi pubblici e/o privati, ma anche per le strade e nelle piazze qualora non si riesca a mantenere il distanziamento fisico. Insomma, un chiaro riferimento ai luoghi di movida, ma non solo.
L’ordinanza parla infatti di “piazze, slarghi, vie, lungomari” dove potrebbero formarsi “assembramenti anche di natura spontanea e/o occasionale”. Attenzione anche alle vie dello shopping in cui non è raro il formarsi di capannelli di persone dove è difficile rispettare il distanziamento sociale. Per il resto, se non c’è pericolo di contagio, si potrà continuare ad uscire senza mascherina anche dopo le 18.
L’ordinanza del ministro Speranza è valida da oggi, lunedì 17 agosto, “sino all’adozione di un successivo decreto del Presidente del consiglio dei Ministri” che dovrebbe avvenire nei primi giorni di settembre. Nell’ordinanza è chiaramente specificato che “le regioni possono introdurre misure solo in termini più restrittivi rispetto a quelle previste dalla stessa ordinanza”. Di seguito l’annuncio social del Ministro Speranza.