Nonostante i divieti relativi all’emergenza Coronavirus, un maglificio cinese continuava a lavorare. E’ questo quanto riportato dal “Corriere dell’Umbria”, secondo cui 5 persone cinesi sarebbero state scoperte dagli agenti nel Comune di Magione, in seguito a dei controlli. Il Sindaco ha disposto la chiusura dell’impianto