Da sabato 26 settembre e sino al 2 ottobre compreso i cittadini di Aidomaggiore (Sardegna) potranno uscire solo per motivi di estrema necessità e urgenza. “Spostamenti casa – lavoro, acquisto e quanto altro necessita per le esigenze familiari, recarsi in farmacia o dal proprio medico curante”.
Chiuse anche tutte le attività commerciali del territorio, fatta eccezione per le rivendite di generi alimentari e di prima necessità, come farmacie, para farmacie, edicole e tabacchini. Lo ha deciso la vice sindaca Maria Lourdes Pala, che sta sostituendo il sindaco positivo al Covid e in isolamento.
L’ordinanza firmata dalla vicesindaca che scatta alla mezzanotte di domani e che demanda i controlli a tutte le forze di polizia presenti sul territorio, è stata prese in considerazione del “peggioramento della situazione epidemiologica e la crescente diffusione del Covid-19 – si legge nel provvedimento – che ha fatto registrare, alla data odierna, due casi nel Comune di Aidomaggiore e, numerosi cittadini sono in attesa di effettuare il tampone naso-faringeo, poiché venute a contatto con soggetti positivi”