Coronavirus: librerie aperte ma a Palermo in pochi entrano nei negozi
Come si legge su “Gds.it” a dieci giorni esatti dal via libera dato dal Governo per l’aperture delle librerie, a Palermo le vendite e l’affluenza restano molto basse. Alessandro Macaluso, uno dei soci della libreria Sciuti, nell’omonima via, spiega: “L’apertura è servita molto dal punto di vista morale, le vendite purtroppo non sono equiparabili al periodo della normalità. L’affluenza è minima, ovviamente ancora c’è molta paura – continua Macaluso –. Nella nostra libreria consentiamo l’ingresso a due persone per volta, però noi che lavoriamo all’interno del locale ci ritroviamo senza mascherine, poiché non se ne trovano”.