Coronavirus: l’esperto Gatto “il contagio si è spostato grazie a ferrovie e autostrade”

Foto LaPresse - moro francesco 15/11/2017 Treviglio ITA Cronaca Traffico in Brebemi dopo l'apertura del collegamento A4 a brescia Nella foto: il traffico in Brebemi dopo l'apertura del collegamento A4 a Brescia

L’emergenza Coronavirus continua in Italia e nel mondo, ma molti esperti si sono domandati la mappa di contagio del nostro paese. Secondo Marino Gatto, esperto del politecnico di Milano, il virus potrebbe essersi spostato velocemente grazie a ferrovie e autostrade. Queste le sue parole ai microfoni di “Tgcom24”: “il primo modello di contagio per l’Italia che tiene conto sia dell’evoluzione temporale dell’infezione nelle popolazioni locali che della loro evoluzione spaziale. Sappiamo che il virus si propaga per contatto diretto tra le persone  e le vie di trasporto hanno sicuramente favorito la diffusione del contagio dai primi focolai. Il maggiore focolaio si è sviluppato in Lombardia, che non a caso è tra le regioni meglio connesse col resto d’Italia e del mondo. Nella Pianura Padana, dove le vie di trasporto sono a raggiera, il virus si è diffuso delineando cerchi concentrici via via più larghi. In un secondo momento si è propagato in Veneto ed Emilia Romagna, prendendo la via Emilia per scendere verso le Marche. Gli Appennini, in un certo senso, hanno fatto da tappo, e “i focolai della Liguria si sono propagati verso la Toscana, seguendo la tratta da La Spezia verso Lucca, Firenze e Siena”.