Coronavirus, l’epidemiologo Lopalco: “Non sono i migranti a causare la ripresa dei contagi”

L’epidemiologo Pier Luigi Lopalco torna sulla polemica degli ultimi giorni sull’aumento dei contagi, che secondo alcuni politici (da ultimo l’ex ministro dell’Interno Marco Minniti) sarebbe determinato anche dall’arrivo dei migranti sulle coste italiane. Il professore ribadisce che “l’ultimo problema nel controllo della pandemia di COVID19 sono i barconi di disperati che arrivano sulle coste italiane” e ricorda che della questione malattie infettive – immigrazione si è occupato con numerosi studi pubblicati su prestigiose riviste scientifiche. Spiegava Lopalco: “L’aumento della circolazione avviene sia per ripresa della attività virale autoctona pre-esistente, sia per importazione di casi da paesi ad elevata attività e conseguente circolazione autoctona. Tanta prudenza e non abbassare la guardia visto che il virus è fra noi, anche d’estate. Perché i fattori che favoriscono la circolazione – da qualunque parte arrivi il virus – SONO FATTORI LOCALI. E’ dunque su questi che dobbiamo concentrarci. Capiamo bene che il caso importato, soprattutto se l’importazione avviene da parte di poveri extracomunitari, faccia notizia. Capiamo anche che alcune forze politiche cavalchino questa tigre non avendo altri argomenti”.