Coronavirus, l’accusa di Rooney: «Riduzione dei salari, giocatori trattati come capri espiatori»
L’edizione odierna del “Corriere della Sera” riporta le dichiarazioni di Wayne Rooney, attaccante del Derby County ed ex Manchester United: «L’annuncio della Premier League di voler ridurre del 30% gli stipendi aumenta la pressione sui giocatori se dicono di non essere d’accordo. E’ come fare vergognare i giocatori, costringerli in un angolo in cui devono pagare il conto per le entrate perse. Siamo facili bersagli».