«Chiedono le mie dimissioni? Queste sono considerazioni che lascio alla politica. Se posso essere utile al Paese con i miei consigli, lo faccio a livello internazionale e lo faccio anche in Italia. Altrimenti mi faccio da parte». Così Walter Ricciardi, consigliere scientifico del ministro della Salute Roberto Speranza, dopo le polemiche seguite alla proroga della chiusura degli impianti da sci a causa della pandemia da Coronavirus. E dopo gli attacchi arrivati da Matteo Salvini e il governatore della Liguria Giovanni Toti a seguito delle sue dichiarazioni sulla necessità di un nuovo lockdown totale.
«Dobbiamo aggredire il virus»
Oggi, ha detto ancora Ricciardi a RaiNews24, «c’è una situazione epidemiologica grave e incompatibile con gli assembramenti. È di fatto pericolosa per l’arrivo di queste varianti che sono molto insidiose sia dal punto di vista della contagiosità, sia della letalità. E sono pericolose anche per la capacità di sfuggire eventualmente al vaccino, come nel caso della variante sudafricana per AstraZeneca. Quindi dobbiamo in questo momento serrare un po’ le fila e scegliere una strategia di aggressione nei confronti del virus, non di inseguimento».
Lo stop allo sci
Quanto allo stop alla riapertura degli impianti sciistici, con un provvedimento arrivato a poche ore dal via libera programmato, per Ricciardi «probabilmente non ha giovato questo passaggio di consegne», ovvero la staffetta tra vecchio e nuovo governo, ma di fatto «la situazione epidemiologica prevedeva questo tipo di fenomeno già da ottobre novembre».