«La Lombardia continuerà a essere zona rossa ancora per un po’». Troppo alta la pressione sugli ospedali: 862 pazienti ricoverati in terapia intensiva, altri 7.109 posti letto occupati negli altri reparti Covid. La zona rossa dovrebbe dunque essere confermata per un’altra settimana (fino all’11 aprile). Lo ha confermato il presidente della Regione, Attilio Fontana.
Venerdì, alla cabina di regia del Cts, «potremo fare il punto della situazione. Certi dati stanno migliorando, come l’Rt che si è abbassato in maniera considerevole, ma abbiamo ancora valutazioni negative legate a occupazione di ospedali e terapie intensive». Tradotto, l’indice che calcola la velocità del contagio è ormai sotto l’1, ma non è più un parametro così di moda nelle valutazioni: «Fino a venerdì sicuramente lo saremo e penso che lo saremo per tutta la settimana di Pasqua. Mi auguro che, finito il periodo delle vacanze pasquali, si possa ricominciare a respirare». C’è poi un altro elemento decisivo nelle valutazioni del monitoraggio. È quello dell’incidenza dei casi. Ad oggi la Lombardia registra 275 casi ogni 100 mila abitanti, sopra il cut-off di 250. Nell’analisi della cabina di regia si chiude il periodo di osservazione il giovedì, quindi per abbattere la media servirebbe domani un bollettino vicino agli zero casi. Cosa che non accadrà.