Coronavirus Italia. La ministra Azzolina conferma: “L’anno scolastico sarà valido”
“È chiaro che l’anno scolastico sarà valido”, ha ribadito ancora una volta la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, intervenendo durante la trasmissione “Tutti in classe” a Rai Radio1. La ministra ha parlato di come saranno valutati gli studenti, della didattica a distanza, degli esami e affermato che in Europa in tanti guardano all’Italia come esempio. “Sulla valutazione – ha precisato Azzolina – gli insegnanti sulla base dei criteri stabiliti in collegio dei docenti, hanno la piena libertà di valutare come ritengono, anche nelle piattaforme. Ma questo non lo dice il ministero dell’Istruzione, questo lo stavano già facendo, lo stanno già facendo, quindi lo si può fare. Anche se, attenzione, io non ho l’ossessione del voto”. Per la ministra, “bisogna stare vicini a dei ragazzi smarriti che hanno perso i loro punti di riferimento”, che non hanno più la loro routine. “Gli insegnanti per loro, in questo momento, sono fondamentali anche da punto di vista emotivo, soprattutto in quelle zone come la Lombardia, dove ci sono ore drammatiche”, ha detto Azzolina. La ministra dell’Istruzione, spiegando che verrà garantito “un esame di Stato serio”, ha precisato che sulla didattica a distanza tutti si sono attivati immediatamente e che molte realtà scolastiche erano già preparate. “E ci sono realtà più deboli a cui abbiamo provato a dare risposta mettendo varie soluzioni in campo, tra cui il gemellaggio con scuole più avanzate. Non è una differenza nord-sud ma è una situazione a macchia di leopardo”, ha evidenziato. “Tanti ministri europei guardano all’Italia come esempio: quando ho capito di non avere la certezza di quando risentiremo la campanella delle scuole suonare, ho pensato che non avevamo alternative e siamo partiti con la didattica a distanza; e i partner europei ci fanno tante domande”, ha aggiunto ancora la ministra riferendosi ai tanti contatti che sta tenendo in questi giorni con ministri di vari Paesi dell’Unione Europea.